 |
Accipicchia (Ilaria Guarino) |
 |
 |
Anitya (Angela Cosenza) |
 |
 |
Ivan Arginelli |
 |
 |
Artfact (Elisa Roattino) |
|
ARTFACT nasce dall'esigenza di porre in atto il recupero creativo. Installazioni, collaborazioni artistiche, produzione di oggetti per l'arredamento e ceramiche. |
|
 |
| Artrè Atelier di arte ed artigianato |
|
| Azienda Florovivaistica Baobab e Associazione Rainbow |
|
 |
Bacchetti Eleonora |
|
"...la creatrice di questi splendidi cappelli si chiama Eleonora Bacchetti e si occupa personalmente della vendita delle sue creazioni presso mercatini di fiori e dell'antiquariato. Per ogni cappello di paglia, mi confida, occorrono dai 3 ai 4 giorni di lavoro intenso, i tempi variano di molto quando si tratta di lavorare per una sposa o per le sue invitate d'onore." |
|
 |
Alessandra Berardinucci |
 |
Ornella Bergese |
|
Ornella Bergese indaga da anni quelli che amo definire "paesaggi umani", dedicando la sua attenzione e la sua bravura tanto alle popolazioni d’Oriente come a quelle del più antico dei Continenti, l’Africa, disegnando e dipingendo un gran libro muto, e tuttavia estremamente espressivo, un libro che,attraverso la figurazione minuta e precisa degli abiti, dei gioielli, delle espressioni dei volti, dei chiaroscuri e dei colori ci racconta l’umanità "altra" da noi. Ma come noi intrisa di gioie e dolori, speranze, sogni. Ella ci aiuta a capire tutto quel mondo che non parla la nostra lingua, e lo fa con mezzi semplicissimi, la matita e il pennello, e con la capacità di enucleare l’universale dal particolare e parlare non solo alla ragione, ma soprattutto al sentimento, il sentimento di una sorte condivisa, di un breve arco di luce tra la nascita e la morte. Proff.sa Simonetta Ravetto |
|
 |
 |
Arturo Bertagnin |
Visita il sito di Arturo Bertagnin |
|
 |
| Bertone Anna Margherita | |
 |
Besio 1842 |
|
Besio1842, basata a Mondovi in provincia di Cuneo, è l'unica azienda artigiana monregalese che ancora oggi perpetua la vera tradizione dell'antica ceramica.
Le tecniche di produzione si attengono scrupolosamente ai rigidi dettami tradizionali per assicurare un prodotto ricercato e di alta qualità.
L'esclusività e l'originalità dei prodotti sono assicurati dalla presenza su ogni pezzo del marchio registrato "Ved. Besio & Figlio" che fin dal lontano 1842 è associato alla ceramica monregalese di qualità. |
|
 |
| Boetti Giuliano | |
| Pierdomenico Bongiovanni Falegnameria |
|
 |
Felice Botta |
|
Proveniente dagli studi presso il grande xilografo maestro Pietro Parigi all’Istituto d’Arte di Firenze, Felice Botta prosegue la sua strada di uomo e artista scoprendo sempre più la verità del semplice. Ecco perché ottiene, per una serie di oggetti per la didattica, ben 11 assegnazioni del prestigioso marchio europeo per il buon giocare (spielgut); viene selezionato al compasso d’oro (1970) ed è presente con i suoi oggetti alla 14ª triennale di Milano. Con le sue originali sculture fatte di materiali poveri, recuperati sulle spiagge, nelle discariche, nei cantieri, ecc. partecipa ad esposizioni nazionali ed internazionali fra cui Tokyo (1985-86), Stoccolma (1987), Napoli (catalogo Electa 1988), New York (1992) per nominarne soltanto alcune. Sempre seguendo il suo amore ed il rispetto per la natura, con grande passione per i materiali poveri e per la continua ricerca del più semplice, scopre la carta povera e riciclata, materiali adeguati al suo sentirsi creatore. Fra gli ultimi risultati ci sono i timbri d’artista. Risultati, e di questo Felice Botta si rende perfettamente conto, che non sarebbero stati tali senza gli incoraggiamenti ricevuti durante questi anni di ricerca e senza l’accoglimento che un gran numero di compratori di vario genere e di ogni parte del mondo gli ha dimostrato. Il primo a rimanere veramente sorpreso per i molteplici usi dei timbri che riportano le sue simpatiche immagini (principalmente animali) è stato Felice Botta, l’artista stesso. Perché i timbri possono avere un’infinità di applicazioni. |
|
 |
 |
Gian Luca Brignone |
|
Da circa due anni sto lavorando per creare oggetti d’uso e complementi d’arredo in ceramica, le cui forme e colori soddisfino la mia necessità di semplicità. Amo vedere le idee trasformarsi in realtà attraverso il lavoro delle mani, pertanto, dopo un rapido schizzo su un foglio di carta, mi metto subito al tornio per vedere cosa può nascere. Passo poi al colore... azzurro, bordeaux e verde sono stati i primi tre colori che ho provato a realizzare miscelando terra bianca ed ossidi metallici naturali. Le tinte ottenute sono tenui e delicate, talvolta gli oggetti vengono lasciati monocromi mentre altre volte vengono decorati graffiando la superficie colorata con uno strumento affilato, per fare emergere il colore della terra sottostante. Per chiudere il cerchio entra in gioco il forno che con le sue temperature elevate permette di fissare nel tempo il lavoro svolto. Tazzine, bicchieri, piatti e ciotole sono i principali oggetti d’uso che propongo, mentre les boulles lumiere, le lampade ed i vasi sono oggetti d’arredo che troverete al mio stand, il tutto accompagnato da un allegro gruppetto di animaletti portafortuna in terracotta. |
|
 |
 |
Gilda Brosio |
|
Ermenegilda Brosio, nata a Torino il 5 maggio 1955, vive e lavora a Torino e Monforte d'Alba Si è formata all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino con Francesco Casorati e Sergio Saroni. Negli anni ottanta e novanta si è dedicata prevalentemente alla fotografia b/n. Nel 1987 è tra i fondatori e collaboratori dell'Associazione Culturale “Il salto del Salmone", attiva a Torino fino al 2000. Negli stessi anni lavora, in campo redazionale, con gli editori Rizzoli e Utet, all'aggiornamento di pubblicazioni di arte contemporanea e collabora con la libreria torinese Campus organizzando incontri con artisti e mostre. Parallelamente continua la sua ricerca artistica nel campo dell'acquerello botanico. Nell'anno 2002 sotto la guida dello scultore Jim Hake, della ceramista Romana Pavan, ed incontri/stage con i ceramisti Giovanni Cimatti e Giancarlo Scapin, intraprende un nuovo percorso artistico con la scultura in terracotta ed altre tecniche ceramiche (raku, raku naked, grés, paperclay etc). Visita il sito di Gilda Brosio |
|
 |
 |
La pelle che vale (Valentina Bruno) |
|
Lavorazione artigianale della pelle e del cuoio, produzione di borse,fusciacche, bracciali, fodere per libri, astucci, portachiavi e altro ancora |
|
 |
 |
Fiorella Caroni |
 |
 |
Monica Casa |
 |
 |
Ceramiche Sonore (Fabiano Sportelli) |
|
La produzione artistica di Fabiano Sportelli si impronta esclusivamente alla realizzazione di fischietti in terracotta e ceramiche fischianti. Ogni opera realizzata rappresenta così l'esito unico di una ricerca formale condotta a partire da un solo elemento generatore costituito dal "suono". |
|
 |
 |
Chius'Arte |
|
Chius’Arte è un “laboratorio–bottega” nato nel giugno 2006, collegato con l’associazione culturale Chiusa Antica ed al Museo della Ceramica e del Vetro. E’ un’oasi dove l’arte si realizza, si fruisce e si condivide dando un’impronta di colore al paese: Aurora Vena, Carla Pepino e Patricia Lamouroux sono le “colonne” di questa particolare. |
|
 |
 |
Sabina Cisari |
|
L'uomo cerca, trova, deforma, addomestica ció che la natura ci regala trasformando le forme irregolari in nuovi elementi. Nei cicli zen e nella meccanica quantistica la materia é poi energia, l'ergia é poi materia, e ancora nuova energia, e poi nuova materia. Il ferro è la nostra energia, l'acciaio é la nostra materia. L'acciaio inox puó aggiungere finezze estreme fino ad assumere la forma di un filamento. La sua elevata resistenza e al contempo la sua elasticitá ci hanno consentito di realizzare tessuti in 100% metallo con una qualitá conosciuta fino ad oggi. Il filo di metallo finemente lavorato in orditura e tessitura si compone ortogonalmente a costruire i tessuti in acciao inox. L'arte tessile si intreccia con la tecnologia del III millennio per un nuovo progetto industriale. Visita il sito di Sabina Cisari |
|
 |
 |
Cobo Shop |
 |
 |
Creare per Hobby (Valeria Sorrenti) |
Visita il blog Creare per Hobby |
|
 |
 |
Giorgio Culasso |
|
Ceramiche artistiche eseguite con le tecniche Raku, Raku Naked, Pit Fire. Realizza vasi, pannelli decorativi, piastrelle, specchi, lampade, fischietti oltre che vasellame per uso alimentare. |
|
 |
| Egidio Dalla Gassa Pittura su maiolica |
|
| Dallorto Margherita | |
 |
Federica Degioannini Creazioni in Fimo |
 |
Giuseppe Della Giustina |
|
Minimalista e discreto, Giuseppe Della Giustina è un artista inconsueto. Realizza manufatti unici, di dimensioni raccolte ma ricchi di contenuto. Interpreta la ceramica come una delle infinite espressioni della poesia, che alberga ovunque e nell'animo umano. Trae profonda ispirazione dalla natura che lo circonda e che lo ha allevato, e dal sentimento della nostalgia che lo accompagna da sempre. Ritiene, con intima convinzione, che una qualsiasi opera in ceramica debba essere un simbolo vivo e vitale, capace di suscitare un'emozione, e di trasformarsi in una preziosa compagna di vita per chi la possiede. Vive e lavora a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. Viaggiatore dello spirito, partecipa in modo itinerante a manifestazioni e mostre collettive. |
|
 |
 |
Gabriella di Dolce |
 |
 |
Edmondo Di Napoli Pittura su ceramica |
|
Edmondo Di Napoli dipinge facendo uso di varie tecniche quali tempera, acrilico, tecnica mista, pastello, acquarello, ceramica, inchiostri, privilegiando però gli oli. Nella sua pittura Di Napoli mette al centro di tutto le forme e vede il segno e il colore come i mezzi che fanno emergere la forma stessa. Espone in permanenza presso le Gallerie R. Serio e Mediterranea di Napoli, Galleria l’Elicottero a Lugano, Galleria Sacerdoti a Milano, Galleria Petit Tiberio a Parigi e bottega d’Arte a Costamagna a Mondovì. Alla sua pittura si sono interessati quotidiani, riviste d’arte ed hanno scritto di lui numerosi critici italiani e stranieri. Visita il sito di Edmondo Di Napoli |
|
 |
 |
Easy Spaghetti Sem |
|
Una grande ricerca nel campo del design, per rendere il gesto più italiano che ci sia, l'arrotolare gli spaghetti, semplice e pratico, senza rinunciare all'eleganza ed all'originalità. EasySpaghetti è completamente prodotto in Italia. Dalla progettazione alla realizzazione al confezionamento. Ogni piatto è una storia a se'. Nessun segno di produzione industriale, solo tracce di lavorazione artigianale, frutto della grande tradizione delle Maioliche italiane. EasySpaghetti, carattere italiano. |
|
 |
 |
Emmebi (Maria Benelli) |
 |
 |
Essensé |
|
Dalla seconda metà dell’ottocento fino all’immediato dopoguerra la raccolta della lavanda selvatica, che cresceva spontaneamente sulle alpi Marittime sopra gli 800 metri di altezza sul livello del mare, era un’importante risorsa economica per le popolazioni montane del ponente ligure; in estate le donne raccoglievano le spighe dei preziosi cespugli che poi vendevano ai distillatori locali. I nostri bisnonni iniziarono in quegli anni ad acquistare ed a distillare la lavanda selvatica; successivamente a partire dagli anni 20 del novecento impiantarono delle vere e proprie coltivazioni di lavandula Occifinalis e di lavandula Hybryda Arialis. La lavanda distillata nei tradizionali alambicchi di rame veniva poi venduta a importanti industrie profumiere e saponiere dell’epoca. Questa passione è instancabilmente portata avanti ancora oggi. La coltivazione, il taglio e la distillazione viene eseguita oggi come all’inizio del secolo, interamente a mano e utilizzando antichi alambicchi di rame. La nostra produzione di lavanda è da agricoltura biologica certificata. Partendo dalle materie prime da noi prodotte: olio extra vergine di oliva e olio essenziale di lavanda abbiamo scelto di realizzare una linea di cosmetici naturali con materie prime biologiche di altissima qualità. Infatti la lavanda e l’olio extra vergine di oliva Taggiasca di origine biologica provengono esclusivamente da nostre coltivazioni situate sulle colline della Riviera dei Fiori. |
|
 |
 |
Vittorio Fava |
|
Vittorio Fava è un artista versato in varie forme espressive che ha iniziato negli anni Settanta in ambito neorealista e pop, creando, fin da allora, oggetti. Alla fine degli anni Settanta ha elaborato tecniche incisorie molto personali ed innovative. Realizza sculture spesso luminose, oggetti e dipinti materici. Si è dedicato anche alla fotografia, come dimostra la sua presenza alla rassegna di Frosinone (1982), ed alle performance. Crea mobili fantastici e onirici al primo dei quali ha dato il nome Mnemosine. Ricicla, per le sue creazioni, oggetti trovati. Vasta è la sua produzione di libri d’artista con i quali ha partecipato a numerose mostre collettive. |
|
 |
 |
Giancarlo Fiesco |
 |
 |
Forme e Spazio (Sonia Maria Stuppia) |
|
Creazioni artistiche artigianali in PLEXIGLASS, realizzate esclusivamente in Italia con mano d'opera italiana.
Visita il sito di Forme e Spazio |
|
 |
 |
Nadia Grosso |
|
Tutto inizia con il liceo artistico a Cuneo, un corso professionale di restauro legno a Saluzzo, un corso professionale di serigrafia a Milano, un corso di assistente all' infanzia a Torino. Dal 2005 al 2011 ho lavorato in colorificio a Fossano ed oltre alla vendita dei prodotti per belle arti, eseguivo già lavori d'artigianato come quelli che faccio da Marzo 2011 qui, sotto casa. Diciamo che mi son "fatta le ossa" in negozio ed ho trovato tanti clienti che poi, mi hanno seguita. |
|
 |
 |
GruppoTerra lavorazioni e cotture ceramiche |
 |
 |
Il Materassaio |
|
Noi siamo IL MATERASSAIO, una ditta artigiana di Mondovì. L’attività nasce alla fine degli anni '50 inizialmente come produzione e riconfezione di materassi e cuscini in lana/crine e lavori di tappezzeria e imbottiture di sedie, divani e poltrone con tessuti d'arredamento. Noi figli si porta avanti la tradizione familiare dopo la morte del babbo, estendendo l’attività produttiva a tendaggi per interni, materassi a molle con la lana e impagliatura di sedie. Inoltre trattiamo tende da sole, tende tecniche, zanzariere, materassi e guanciali a memoria di forma/lattice e reti a doghe. |
|
 |
 |
Manuela Incorvaia |
|
|
|
 |
 |
In-Fusione (Zimotti Eva) |
|
In-fusione seleziona spezie, erbe aromatiche, sali, té, fiori, frutta ed erbe per poi creare miscele esclusive e innovative. In-fusione è una giovane realtà nata dall'idea di unire la passione per i viaggi, i colori e la scelta del buon cibo intrecciando la cucina italiana con quella del mondo, esplorando gusti e culture. Spezie e té, colori, sapori, profumi... un'esperienza multisensoriale!!! Basta un pò di fantasia per creare piatti gustosi e colorati aggiungendo un pizzico di spezie e un tocco d'amore a ciò che si fa! |
|
 |
 |
JoGa Glass (Josean Garcia) |
|
Josean Garcia "JoGa" è nato a Bilbao (Spagna) e si è laureato in Design Glass a Edimburgo (Scozia). Ha lavorato a Murano (Italia) con i migliori maestri vetrai, imparando le loro tecniche e segreti... Attualmente vive e lavora a Torino (Italia), dove nella sua fornace realizza oggetti unici utilizzando l'antica tecnica delle murrine in vetro. Questo gli permette di creare molte combinazioni, abbinando trasparenza e opacità. |
|
 |
 |
Kafe (Mercati Maurizio) |
 |
 |
Thomas Lussi |
 |
| La Sala Marcella | |
 |
Luca Manfrini |
 |
 |
Lidia Marti |
|
Le ceramiche di Lidia sono frutto d'una continua sperimentazione, studio di forme in movimento, instabili, trascinate in prospettive e sviluppi sempre diversi. È con un'indagine tecnica e creativa continuamente sperimentata e rinnovata che Lidia ottiene tali risultati. L'autrice sfrutta appieno l'accostamento di più sostanze, dalla ceramica all'inorganicità del sintetico, includendo le potenzialità di elementi vegetali o animali, e riporta così gli oggetti con balzo sorprendente alla loro più ovvia ed usuale funzionalità: forme insolite per usi consolidati, vasi di terra o nidi, che all'interno conservano un cuore organico e vivo. Le forme così ottenute esprimono l'accurata ricerca verso la dinamicità, verso l'estreme conseguenze delle possibilità plastiche proprie ai materiali impiegati: rigonfiamenti, torsioni ed equilibri momentanei, esprimono non solo la precarietà e tensione formale, la rottura d'ogni simmetria, bensì anche l'ampiezza delle svariate potenzialità intrinseche alle tecniche creative impiegate. |
|
 |
 |
Mary Angel (Mariangela Quaglia) |
 |
 |
Andrea Megliola |
|
Il sogno è la prima e fondamentale fase del progetto per costruire la realtà. Impariamo a sognare e... diamoci da fare! Design e produzione di gioielli in ARG.925, ardesia scolpita, quarzi, metalli non preziosi, resine polimeriche. Produzione sculture. Organizzazione corsi, laboratori interattivi anche in pubblico e esposizioni mercati. Visita la pagina Facebook di Andrea Megliola |
|
 |
| Cristina Mellano Diari cuciti a mano |
|
 |
MIMAS (Valentina Albin) |
|
Visita il sito del Laboratorio Mimas |
|
 |
 |
Danilo Mondino |
 |
 |
Montiflor |
|
In una zona piuttosto appartata rispetto alle grandi rotte turistiche valdostane, l’Azienda coltiva piante officinali ed aromatiche in modo biologico e le trasforma in proprio, con rigore e perizia, per offrire ai suoi clienti un prodotto il più possibile naturale per la cura ed il benessere del corpo. La produzione di MONTIFLOR va dalle tisane agli oli essenziali estratti in corrente di vapore, dagli oleoliti agli spettacolari oli da massaggio, dalle creme lenitive a quelle di bellezza secondo le ricette della più consolidata tradizione erboristica elaborate dal Fondatore, Marcello Barletti (socio fondatore, fra l’altro, della F.I.P.P.O., Federazione Italiana dei Produttori di Piante Officinali, di cui fu anche presidente e nel consiglio direttivo sino alla sua prematura scomparsa), ricette riprese e portate avanti ora dalla moglie, signora Bruna e dal figlio Giulio che ne proseguono l’opera sviluppando e sperimentando nuove idee, introducendo coltivazioni di altre essenze botaniche, alpine e non, il che fa presagire per il futuro ulteriori novità. |
|
 |
 |
Andrea Negro |
 |
 |
Peperosa (Silvia Baldocchi) |
 |
 |
Carla Pepino |
 |
  |
Persea (Tiziana Perano) |
|
31 sculture nello stile di Tiziana Perano, in arte Persea, con una grande novità: il colore. Una mostra da leggere e da interpretare con una forte base poetica di ispirazione. Tutto il ciclo della vita, dal concepimento alla morte e anche oltre la morte legato alle stagioni, i colori della primavera, dell’estate e dell’autunno e il bianco dell’’inverno. Un’unica figura maschile: Gesù che rappresenta la resurrezione e poi il ciclo continua e riparte con il concepimento, la primavera. Tanti stati d’animo, positivi e negativi quanti sono quelli di un poeta e di un’artista che vuole interpretare la poesia. 4 alberi, le stagioni e due sculture ispirate ad altrettante poesie sui diritti umani: una mostra da vedere, da leggere, da condividere e da sentire nata da un grande connubio d’arte, la scultura e la poesia. |
|
 |
 |
Cristina Piattino |
 |
 |
Mauro Piccardi |
 |
  |
Mauro Prandi |
|
Mauro Prandi, nato il 26/04/1958 a Monastero di Vasco, provincia di Cuneo, dove vive e lavora come consulente tributario. Ha partecipato, negli anni ’70, ad alcune mostre e concorsi locali con opere del periodo definibile "giovanile", caratterizzato da pitture ad olio su tela. Dai primi anni ’80 al 2001 non ha più prodotto alcuna opera. Nel 2001 comincia un nuovo periodo e una nuova arte che vede la realizzazione di opere decisamente differenti, sia nel significato che nell’uso dei materiali, si tratta infatti di acrilico su legno (tavole di legno di varie dimensioni). Questa nuova arte, dal 2001 ad oggi, non è ancora stata oggetto di alcuna mostra o concorso. 
|
|
 |
Recycle (Daniela Borghese) |
 |
 |
Roba che skotta (Carlotta Cartocci) |
|
"Roba che Skotta" è uno spazio espositivo aperto a chi vuole "mettersi in mostra", è uno show room per le nostre creazioni, è una stanza che si riempie di energie durante i corsi e le esposizioni d'arte... é un negozio dove trovi oggetti d'arredo in ceramica o quadri fotografici, idee regalo e bomboniere su misura. Visita il sito di Roba che skotta |
|
 |
 |
Robertatelier (Roberta Giacobbi) |
|
Di origine milanese, nella capitale dell'arte ha lavorato in ambito creativo e pubblicitario dal 1980 al 1988, anno in cui si è trasferita in Piemonte. Da sempre gioca per diletto con colori e pennelli e solo da una decina di anni ha iniziato a creare opere anche per gli amici. Senza una specifica preparazione artistica, è autodidatta e continuamente alla ricerca di un'evoluzione espressiva. Eccola quindi lanciarsi nel gioco del trompe l'oeil, creare tele veramente uniche e con l'entusiasmo di bambina frequentare a Milano un corso di acquaforte. Un'anticipazione su quale sarà il soggetto della prima stampa? Naturalmente... un campo di lavanda! |
|
 |
 |
RossoRamina |
|
La ceramica in cui sono realizzati questi oggetti è Maiolica. L'argilla viene lavorata a tornio, ottenendo le forme precedentemente pensate e disegnate. Una volta asciutta si esegue una prima cottura a 980° e si ottiene la terracotta. Successivamente si passa alla colorazione con cristalline miscelate ad ossidi coloranti apiombici (privi di piombo e quindi adatti ad uso alimentare). Gli oggetti così colorati, caratterizzati dai forti accostamenti cromatici, vengono cotti ancora una volta ad alte temperature, permettendo agli smalti la fusione in ceramica.
Ogni oggetto che esce dal forno è unico. |
|
 |
 |
Marco Scaffini |
 |
| Siegel Margaux | |
 |
le Signore della Pittura |
|
Associazione Culturale Le Signore della Pittura: un sodalizio al femminile impegnato nel consolidamento dello studio della tecnica dell’acquerello. La loro sede ideale è la Saletta d’arte Bar Lurisia che, dal 2000 è divenuto spazio espositivo per artisti, e dal 2010, sede dell’Associazione culturale sopra-citata. Anche se la definizione "Signore della Pittura", sembra portare ad altri tempi, queste donne sono perfettamente calate nella quotidianità, e riunite all’insegna della creatività riscoprendo la passione artistica e culturale, mettendosi costantemente in gioco senza risparmio di energie. Ingredienti fondamentali sono l’amicizia, la disponibilità ad aiutarsi e la condivisione delle regole associative. Esse si riuniscono settimanalmente in incontri-studio, dove affrontano le problematiche che la tecnica dell’acquerello comporta. Alla loro guida, dal 2000 ad oggi, si sono avvicendati diversi bravi Maestri dai quali esse hanno tratto grande beneficio. Da cinque anni con il patrocinio del Comune di Mondovì, organizzano una mostra a tema "a ricordo di Piero Billò e Dario Liboà". Un’ iniziativa interessante che è progressivamente cresciuta sia sul livello artistico che sul piano della partecipazione. Lo spirito del gruppo è, in primo luogo, quello di confrontare la propria ricerca con le altrui esperienze, per continuare a migliorare ed a crescere. |
|
     
|
|
 |
Antonella Spagnolo |
 |
 |
Studio Potter Peveragno |
|
Mi chiamo Adriano Antoniacomi, sono nato a Cuneo nel 1946.
La mia storia ceramica ha inizio nel continente australe dove approdo nel 1978. Nel 1979 mi stabilisco in Nuova Zelanda dove per sei anni vivo e mi mantengo producendo ceramiche "country" cotte sia in un forno a gasolio che in uno a legna. Il clima particolarmente stimolante di quegli anni e l'opportunità di stringere amicizia con ceramisti appassionati mi permettono di approfondire le mie conoscenze. Nel 1983 ritorno in patria e apro il laboratorio "Studio Potter" a S.Lorenzo di Peveragno(Cuneo). Da allora vivo e lavoro con Laura Novarino. Insieme gestiamo il laboratorio e anche se tendiamo a dividerci le responsabilità, amiamo lavorare del tutto indipendentemente ai nostri pezzi. Solo così gli oggetti che produciamo, pur avendo una propria personalità, proiettano qualcosa di noi stessi. Mi chiamo Laura Novarino, sono nata ad Aosta nel 1956. Ho iniziato a lavorare la ceramica grazie all'incontro con Adriano che, con leggerezza e amore, mi ha, piano piano, passato le conoscenze tecniche e filosofiche di questo gioco-lavoro. Attraverso la conoscenza del medium ho imparato a trasformare pensieri ed azioni creative ...in oggetti! |
|
 |
 |
Susi (Assunta Bertolino) |
|
Sweet... la morbidezza e la tenerezza di feltro, lane colorate e tessuti vari, che danno vita a collane e accessori per tutti. Tutto rigorosamente handmade. |
|
 |
 |
Tappeti Volanti (Davide Gualterio) |
| Il progetto Tappeti volanti nasce da un’idea alla base semplice ma di grande impatto e possibilità di sviluppo. Siamo sempre più entusiasti di lavorare in questo mondo difficile e stimolante che è l’artigianato, buttarsi e credere in un progetto è davvero bello soprattutto se poi ti ritrovi ad avere anche un bel riscontro e qualche soddisfacente conferma. Questo progetto nasce dall’incontro delle balle per il trasporto del caffè in Juta proveniente da varie parti del mondo (da qui l’idea per il nome “Tappeti volanti”) e scampoli di stoffa, inizialmente per lo più trovate in giro per casa e per mercati e poi anche cercate e selezionate mano a mano che aumentava il lavoro. Da questa fusione di materiale ne esce un prodotto adatto non solo all’uso di tappeto..(scendiletto in camera, tappeto in salotto o in cucina..) ,reso piacevole al calpestio da un riempimento di gomma piuma, ma anche un oggetto di Design da valorizzare appendendolo alla parete come arazzo.. o a copertura di un baule.. e perché lasciarlo valorizzare ai nostri amici cani e gatti, che, possiamo testimoniare, che ne vanno pazzi. Ultimamente stiamo realizzando anche Pouf e cuscini da esterni..ramo del progetto ancora sotto collaudo. Visita il nostro negozio online |
|
 |
| Cristian Tanasescu Ceramica ad ingobbio |
|
| Agnese Tubito Artigianato pelle e pelliccia Produzione borse e cinture in pelle pelliccia e tessuto |
|
 |
Urano Arte e Luce (Ivan Tozzoli) |
|
Mi chiamo Ivan Tozzoli e sono nato un sabato di luglio del 1972 nell’ospedale di Castellamonte, in provincia di Torino. Sono nella famiglia d’origine l’ultimo di tre fratelli, a cui devo il mio nome. Nella famiglia che sto creando con Stefania sono, oltre che suo marito, anche il papà di Riccardo e di Alessandro e speriamo di altri figli. Viviamo a Castelnuovo Nigra, un bellissimo paesello in cima a uno dei colli che delimitano il Canavese. Nel 2002 tocco per la prima volta un filo di alluminio e rimango folgorato... e non era attaccato alla 220! |
|
 |
  |
Associazione Culturale Ceramica Vecchia Mondovì |
| L’Associazione “Ceramica Vecchia Mondovì” promuove cultura storica, interesse e amore per l’Arte Ceramica del Monregalese. Le nostre responsabili tecniche, Silvana Prucca e Ingrid Mijic, operano concretamente per stimolare lo studio delle forme originali dello stile “Vecchia Mondovì” e, grazie alla loro esperienza didattica ed alla loro capacità tecnica, sanno trasmettere le conoscenze che ci vengono dalla nostra grande tradizione ceramica: il disegno, le tecniche decorative, la composizione, l’ uso dei colori e della cristallina. L’Associazione dispone di un campionario molto esteso delle decorazioni tipiche, sia ottocentesche che del Novecento. Non si tratta, però, soltanto di copiare le esperienze che ci vengono dalle nostre radici culturali, ma di impadronirsene per poterle rielaborare. Con la ricerca appassionata delle tradizioni, si sollecitano gli associati a nuove esperienze, frutto della personale creatività, che vengono esposte nelle varie mostre a cui l’Associazione è invitata a partecipare. Presso la sede di Mondovì Piazza ogni mercoledì, dalle 15 alle 17, si possono sperimentare tecniche ceramiche sia di foggiatura che di decorazione. E’ una esperienza eccitante e divertente che tutti possono e devono provare, senza limiti di età! |
|
 |
Viluna (Tiziana Franceschi) Prodotti ecocompatibili |
 |
Vizi Jewels (Silvia Botta) |
 |
 |
Andrea Zanierato |
 |
 |
Rinaldo Zanotti |
|
Visita il sito di Rinaldo Zanotti |
|
 |
